Organizzato da: Ass.Amici di Silvestro e Pluto - Gruppo
Amici della Montagna- Squola Spa Pergola - Lupus in Fabula
Interventi di: Andrea Pellegrini e David Fiacchini
E' stata una conferenza che ha posto al centro dell'attenzione il rapporto
tra l'uomo e gli animali, con le sue contraddizioni, le sue regole e
i suoi limiti. Da un lato la quotidianeità dei maltrattamenti
e del randagismo, dall'altro gli antipodi del nostro "strano"
comportamento: la vivisezione e la dieta vegetariana. Solo negli ultimi
15 anni la nostra società ha iniziato a discutere del benessere
animale e della gravità di certe azioni compiute ai loro danni.
Vennero definite "leggi civili" e furono promulgate quasi
vent'anni dopo la dichiarazione universale dei diritti degli animali,
a conferma del fatto che quella sensibilità si costruisce poco
a poco. Leggi nazionali e regionali che fanno breccia in materie ostiche
e che forse per questo restano vaghe e interpretabili, o quando sono
chiare e rigide diventano fatalmente inapplicate, nei ladirinti dell'omertà,
dei luoghi comuni, del triste concetto (oggi quanto meno anacronistico)
dell'animale da lavoro, o da profitto. Tra l'altro quel che si é
regolamentato é solo il mondo degli animali d'affezione o poco
più, con la piccola grande conquista della "soglia dolore",
il primo passo verso la definitiva affermazione, scientifica e morale
dell'esistenza di emozioni negli animali. Ogni animale. Invece poi ti
accorgi che restano fuori dagli schemi attività come la caccia,
il circo con gli animali, gli zoo, le gare cruente con gli animali,
fino al paradosso della falsa scienza della vivisezione, sorretta ormai
soltanto dal business che le grandi case farmaceutiche non si sognano
nemmeno di discutere (fino a che glielo permettiamo). Allora noi discutiamo
di un mondo migliore, migliore anche per gli animali, con cui possiamo
vivere e convivere senza farci del male se si diventa vegetariani, oppure
senza crudeltà e dolore, che possiamo sempre e in ogni caso evitare
loro. Quindi interessiamoci del fatto che il giusto bilanciamento di
una dieta vegetariana corretta può prevenire tante malattie e
non toglierci nulla in quanto ad energie, crescita o fisicità.
Preoccupiamoci, qualora mangiassimo carne, di capire il percorso di
quel cibo boicottando le produzioni da allevamenti intensivi o macellazioni
fuori norma, perché oggi dietro a tanti pezzi di carne che noi
acquistiamo e mangiamo c'é la storia di un essere vivente che
ha provato paura terribile e dolore estremo. Perché il nostro
pretestuoso imporci sugli animali lo ritroviamo nella cosmetica, nelle
medicine, fin anche nelle feste di paese, nel cortile del vicino di
casa. Come consumatori possiamo scegliere quindi boicottiamo i prodotti
che riportano nella confezione se sperimentano sugli animali; come comuni
cittadini non restiamo in silenzio contro le ingiustizie e sollecitiamo
l'intervento (dovuto) del sindaco (mediante i vigili urbani) e dell'Azienda
Sanitaria (ASUR).
Qui sono riportate alcune immagini utilizzate nella conferenza (clicca
per ingrandirla)