Leggiamo con preoccupazione le dichiarazioni di Italia Nostra sul Resto
del Carlino di martedì 27 febbraio 2007. Considerata la serietà
e la professionalità di tale associazione abbiamo ragione di
ritenere che quanto affermato corrisponda al vero.
La scrivente associazione in una recente lettera, firmata insieme ad
altre associazioni ambientaliste, indirizzata al Presidente dell’Ente
Parco, fra l’altro, sottolineava la necessità di evitare
nuove costruzioni all’interno della zona protetta.
Ora apprendiamo che nel Piano del Parco si prevedono nuove edificazioni
che raddoppierebbero l’abitato di Fiorenzuola di Focara e che
è intenzione degli amministratori vendere la scuola sita in località
Marina Alta, per edificare numerosi appartamenti sull’area in
cui insiste il plesso scolastico.
-Chiediamo quindi agli amministratori all’indirizzo se le considerazioni
di Italia Nostra corrispondono al vero;
-chiediamo di conoscere nel dettaglio le previsioni urbanistiche del
Piano del Parco prima della sua definitiva approvazione;
-chiediamo di essere ricevuti dal Presidente dell’Ente Parco per
poter prendere visione degli elaborati e poter fare le nostre osservazioni.
Le emergenze ambientali che si profilano nell’immediato futuro,
di cui abbiamo chiare anticipazioni in questi giorni, dovrebbero indurre
i gestori del beni pubblici alla massima cautela nella compromissione
del territorio ed al massimo rispetto delle risorse naturali. Ci auguriamo
di essere in presenza di amministratori all’altezza del compito
loro affidato.
In attesa di un cortese e sollecito riscontro, porgiamo i nostri più
distinti saluti.
Fano, 13/03/2007
la LUPUS IN FABULA
Onlus