Viene quasi da sorridere alla dichiarazione dell’Assessore
alla Mobilità e Ambiente del Comune di Fano, che ha preannunciato
“il pugno duro” nei confronti di chi abbandona rifiuti
o che non rispetta le più elementari norme sul traffico,
danneggiando il decoro e l’immagine di una città turistica,
e offendendo chi invece le regole le rispetta.
Vorremo chiedergli dove è vissuto finora, e perchè
si accorge solo dopo due anni dall’inizio del suo incarico
di una situazione che si è ormai cronicizzata.
Gli abusi nel settore della mobilità e dello smaltimento
rifiuti sono il risultato di una politica di gestione della Polizia
Municipale, che dall’insediamento della Giunta Aguzzi ha avuto
un unico slogan: tolleranza, tolleranza, tolleranza.
I furbi ed i maleducati hanno un bel vivere di fronte a vigili che
si girano per non vedere, o che non vanno un millimetro oltre l’ordine
di servizio ricevuto, anche di fronte a ben visibili infrazioni.
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Abbandono di rifiuti nei pressi di Fenile di Fano |
Ma non ci sembra che l’annuncio
dell’inasprimento dei controlli funzioni da deterrente. Alleghiamo
a titolo di esempio alcune foto scattate domenica 4 giugno: auto
parcheggiate al posto di moto e cicli, rifiuti ingombranti abbandonati
vicino a cassonetti, o in piena campagna (zona Fenile).
All’assessore ed al Comandante della Polizia Municipale suggeriamo
più fatti e meno annunci. Il rispetto delle regole è
alla base della convivenza di una società moderna e di una
democrazia reale. Quando si vuole avvantaggiare qualcuno, assecondando
un falso o inappropriato desiderio di libertà, qualcun’altro
sicuramente ne risulta danneggiato.
Quindi meno tolleranza e più rigore e tutto funzionerà
meglio. |
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