Mobilita', sicurezza e isole pedonali

Abbiamo osservato, in queste ultime settimane, attraverso le pagine dei quotidiani locali, che il dibattito su alcune scelte inerenti la mobilità è piuttosto acceso. Spesso l’assessore alla Mobilità Gambini e alcune categorie economiche, come i commercianti ed i concessionari di spiaggia, si sono trovati su fronti contrapposti. Altri, come rappresentanti di partiti, consiglieri e componenti di Giunta si sono disposti in ordine sparso, non sempre con coerenza rispetto ai temi in discussione o ai ruoli.
A nostro parere, a Pesaro i tempi sono maturi per scelte qualificanti, il cui contenuto deve principalmente consistere in disincentivi al traffico motorizzato privato, e investimenti per migliorare la sicurezza, in particolare di pedoni e ciclisti, anche attraverso la costruzione di infrastrutture dedicate.
Gli alti livelli di inquinamento (benzene, Pm10, CO2, rumore) e l’invasione di spazi pubblici naturalmente destinati ad altri usi da parte delle auto, impongono scelte coraggiose e a volte apparentemente impopolari.
Storicamente le categorie economiche (in particolare i commercianti) non sono mai favorevoli a Ztl, isole pedonali o altre restrizioni al transito o alla sosta delle auto. Ma esempi innumerevoli testimoniano che queste scelte sono sempre vantaggiose anche sotto il profilo economico, e gli stessi operatori, che all’inizio di dichiarano contrari, poi non vogliono tornare indietro. A volte ci sembra che gli esponenti delle categorie economiche rappresentino esclusivamente le frange più radicali, contrari ad ogni cambiamento, e portatori di una cultura incapace di guardare al futuro.
Invitiamo quindi la Giunta, e in particolare l’Assessore Michele Gambini, a proseguire senza esitazione con l’ampliamento della Ztl del Centro storico e a privilegiare la sicurezza sulla questione parcheggi Sottomonte.
In merito a quest’ultimo punto osserviamo che la carenza di parcheggi in quella zona non è certo una novità. I bagnini ne erano consapevoli quando hanno acquisito le spiagge in concessione. Il Comune ha costruito (con l’aiuto della Provincia) una importante infrastruttura, che è la pista ciclabile e ora intende attivare un servizio di bus navetta. Crediamo che la sosta delle auto non vada consentita se costituisce pericolo per chi percorre la Statale 16. La provincia Pesaro è fra quelle in Italia con il più alto tasso di auto per abitante: 659/1000, contro una media nazionale di 581 e europea di 468 . E meglio per tutti se ci abituiamo a lasciarla più spesso in garage.
Fano, 15/06/2006

la LUPUS IN FABULA Onlus
Il Presidente

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