Ci sono dei luoghi che esprimono simbolicamente un senso di appartenenza, anche a chi vi è estraneo. Vallugola, con i suoi paesaggi irripetibili, con la ricchezza del suo patrimonio ambientale, con le sue leggende di città sprofondate nel mare, rappresenta uno di quei luoghi.
Questa baia naturale, che si insinua in una fragile falesia, proprio per il suo pregio naturalistico, culturale e storico-archeologico è stata racchiusa nei confini protettivi di un parco naturale regionale: il Parco del Monte S. Bartolo, ed è stata individuata a livello europeo come “Zona a Protezione Speciale” e “Sito di Interesse Comunitario” e censita nella Rete Natura 2000.
“Esiste il paesaggio balneare della Romagna, una continua linea orizzontale di spiagge lunghe e di porti turistici, senza rilievi.
Esiste un altro modello di paesaggio, quello del litorale marchigiano, differente dal primo per le colline immediatamente a ridosso del mare, per la storia e per l’arte dei primi rilievi del Montefeltro alle spalle. Anche il turismo è diverso, meno ludico e più colto. Questo modello, in cui si integra Baia Vallugola, è un paesaggio di memoria. È quindi sbagliato modificare i profili del paesaggio, o meglio, gli elementi del paesaggio percepiti dalla nostra memoria” (Luigi Spinelli, intervento alla Conferenza di servizi).
La linea di costa sinuosa della Vallugola viene alterata, con ripercussioni irrimediabili sugli ecosistemi marini e terrestri e preoccupanti rischi relativi al dissesto della falesia, oltre al concreto pericolo di attivare fenomeni erosivi sull’arenile di ponente.
Occorre difendere e conservare il Paesaggio inteso come supremo patrimonio collettivo e contrastare il concetto di uno sviluppo che poco si curi dello spirito dei luoghi e della sostenibilità delle azioni, per diffondere una nuova prassi di valorizzazione ambientale.
Per le motivazioni esposte chiediamo di fermare un progetto che, anteponendo all’interesse collettivo il vantaggio dell’impresa economica, devasta una baia di incomparabile valore paesaggistico e ambientale.
Firme
Salvatore Settis
Archeologo e storico dell’arte, autore, tra l’altro, de Paesaggio Costituzione cemento. La battaglia per l’ambiente contro il degrado civile
Dario Fo
Drammaturgo, attore teatrale, scrittore, regista, scenografo, premio Nobel per la letteratura 1997
Samuele Bersani
Cantautore
Luca Mercalli
Presidente Società Meteorologia Italiana
Luca Telese
Giornalista
Roberto Burdese
Presidente Slow Food Italia
Alessandra Mottola Molfino
Presidente nazionale di Italia Nostra
Raniero Maggini
Vice presidente WWF Italia
Cav. del lavoro dott.ssa Mazzocchi Maria Giovanna
Presidente Editoriale Domus. Editore della rivista Domus, Quattroruote, Meridiani
Alberico Barbiano di Belgiojoso
Architetto. Professore Ordinario di Progettazione Architettonica e Urbana al Politecnico di Milano fino al novembre 2010, ed ora professore a contratto nello stesso Ateneo.
Presidente dell’associazione “Architetti per Milano”.
Luigi Spinelli
Architetto, ricercatore del Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano
Paolo Baldeschi
Esperto di pianificazione territoriale, urbanistica e pianificazione del
Paesaggio. Professore straordinario di Urbanistica presso l’Università di Firenze. Componente della Giunta della Rete dei Comitati per la Difesa del Territorio
Valentino Podestà
Urbanista, componente della Giunta della Rete dei Comitati per la Difesa del Territorio e Comitato Terra di Maremma
Maria Balsamo
Professore ordinari del Dipartimento di Scienze della Terra, della Vita e dell’Ambiente
(DiSTeVA), Università di Urbino ‘Carlo Bo’
Rodolfo Coccioni
Professore ordinario di Paleontologia e Paleoecologia presso l’Università di Urbino.
Vice-Presidente di Geoitalia, Federazione Italiana di Scienze della Terra, Onlus.
Vice-Presidente della Società Paleontologica Italiana.
Presidente della Commissione “Settimana del Pianeta Terra 2012”.
Olivia Nesci
Professore Associato di Geografia Fisica e Geomorfologia presso la Facoltà di Scienze e Tecnologie dell’ Università degli Studi di Urbino.
Antonella Penna
Ricercatore in Ecologia, Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”
Facoltà di Scienze e Tecnologie per la Natura, Dipartimento di Scienze Biomolecolari, Sez. Biologia Ambientale.
Riccardo Santolini
Ricercatore confermato di Ecologia, Dipartimento di Scienze della Terra, della Vita e dell’Ambiente, Università di Urbino Carlo Bo; Presidente della Società Italiana di Ecologia del Paesaggio; Presidente della Associazione Italiana di Ingegneria Naturalistica sez. Emilia Romagna.
Alessandro Mortarino
per la segreteria del Movimento nazionale Stop al Consumo di Territorio
Domenico Finiguerra
Sindaco di Cassinetta di Lugagnano
promotore Stop al Consumo di Territorio
Marco Boschini
Coordinatore Associazione comuni virtuosi
Riccardo Picciafuoco
architetto Coordinatore dei Comitati marchigiani per la difesa del territorio
Marcello di Bella
Direttore Biblioteca Oliveriana
Umberto Piersanti
Scrittore e poeta urbinate, insegna Sociologia della letteratura nell’Università della sua città
Maria Rosa Bollettieri Bosinelli
Professore Emerito di Letteratura inglese, Università di Bologna
Alessandro Bondi
Docente di diritto penale Facoltà di Giurisprudenza di Urbino
Davide Rossi
Vicepresidente e Assessore alle Politiche culturali e valorizzazione beni storici ed artistici della Provincia di Pesaro e Urbino
Tarcisio Porto
Assessore all’ambiente, beni ambientali, gestione rifiuti, educazione ambientale della Provincia di Pesaro e Urbino
Luca Martinelli
Giornalista, redattore del mensile Altreconomia e autore del libro “Le conseguenze del cemento”
Nicola Dall’Olio
Regista – autore del documentario “Il suolo Minacciato”
Davide Brullo
Giornalista, scrittore
Marco Savelli
Segretario Regionale di Rifondazione Comunista – Marche
Luca Acacia Scarpetti
Presidente Ente Parco San Bartolo
Consigliere Regionale-Marche