Al Presidente della Giunta Regionale delle Marche
Al Presidente del Consiglio Regionale delle Marche
All’Assessore all’Agricoltura della Regione Marche
Ai Consiglieri Regionali delle Marche
Vista la Proposta di Legge n° 228/08, così come modificata dagli emendamenti Ricci/Cesaroni, volevo comunicarLe la mia più totale contrarietà a questa modifica della Legge Regionale 7/95.
Le modifiche proposte, se verranno introdotte, peggioreranno in maniera considerevole lo status della fauna selvatica della Regione Marche.
In modo particolare ritengo estremamente negativa la proposta di restringere il territorio sottoposto a pianificazione faunistico-venatoria, la possibilità di cacciare
con due opzioni (B e C) per gli ultra-sessantacinquenni, l’abolizione degli anelli di riconoscimento per i richiami vivi e sopratutto l’allungamento dei periodi di caccia.
Le ricordo anche che ai sensi degli articoli 117 e 118 della Costituzione Italiana è competenza esclusiva dello Stato dettare standard minimi e uniformi in materia di conservazione della natura e protezione ambientale. Tale principio viene palesemente violato con la Proposta di Legge in questione, realizzata in maniera bipartisan da consiglieri di centro-sinistra e di destra.
Le rivolgo quindi questo appello a non sostenere questa proposta e a respingere ogni tentitivo di stravolgere una Legge Regionale equilibrata, in favore di una
esigua minoranza di cittadini-cacciatori, contro il sentimento comune di rispetto per gli animali e la fauna selvatica.
Cordialmente
Andrea Pellegrini
via Baciardi 1/a
61046 Piobbico (PU)