Quest’anno la Lupus in fabula ha deciso di aderire al progetto “Volontaria…mente” del Centro Servizi per il Volontariato con una nuova proposta di stage sul tema del randagismo.
Volontaria…mente è un progetto volto a diffondere la conoscenza del volontariato che il CSV promuove da anni nelle scuole secondarie medie e superiori. Lo scorso anno la Lupus ha aderito con una proposta di stage che consisteva nel formare delle “miniguide” escursionistiche, ovvero nel coinvolgere i ragazzi facendoli diventare protagonisti di un’escursione in ambiente rurale da loro guidata in prima persona. Quest’anno, invece, proponiamo loro di diventare dei “minimaestri” di animalismo, ovvero di andare nelle scuole elementari e medie a svolgere delle lezioni sugli animali d’affezione. Gli obiettivi dello stage di quest’anno sono tre: (1) comprendere nella sua complessità il problema del randagismo, (2) comunicare ai bambini delle scuole elementari e medie l’importanza del rapporto con gli animali d’affezione e il rispetto degli animali come esseri senzienti, (3) promuovere e favorire l’adozione responsabile di cani e gatti da canili e gattili.
Lo stage si articolerà in tre momenti. Il primo momento formativo, della durata di 2 ore, si svolgerà presso la sede dell’associazione a Fano; il secondo momento, anch’esso formativo, consisterà in una visita al canile di Fano gestito dall’associazione Melampo. Ma il momento più divertente sarà il terzo, quello in cui gli stagisti diventeranno protagonisti, ovvero andranno nelle classi di alcune scuole elementari e medie che hanno aderito al progetto e racconteranno ai bambini quello che nel frattempo avranno imparato o approfondito sulla cura degli animali.
Durante la terza e ultima fase del progetto, cioè lo stage vero e proprio, i nostri giovani stagisti si cimenteranno in una tipica attività del volontariato ambientale svolto dalla Lupus in fabula: quella della sensibilizzazione e informazione. Alla luce delle nozioni apprese durante il momento formativo teorico e dell’esperienza diretta in canile, saranno in grado di comunicare ai bambini più piccoli le informazioni più importanti sulla cura degli animali d’affezione e i problemi legati al fenomeno del randagismo in modo da indurre in loro una riflessione e un cambiamento di mentalità.