COMUNICATO STAMPA
Il Consiglio Provinciale nella seduta di giovedì, assenti i comuni di Pesaro, Fano, Acqualagna e Montemaggiore, ha recepito all’unanimità l’atto di indirizzo del Comune di Mondolfo riguardante la creazione di una grande struttura commerciale di fronte al casello di Marotta.
I consiglieri hanno dichiarato di essere favorevoli all’Outlet senza avere a disposizione le opportune verifiche tecniche e con studi su viabilità e flussi di traffico superati da una nuova viabilità in fase di realizzazione. Si attesta, inoltre, che il comune di Mondolfo prevede già ora un’area in grado di ospitare la realizzazione di una grande struttura commerciale, quando questo non è assolutamente vero, essendo, Mondolfo, privo di un’area centrale di primo livello.
Con l’atto approvato si vuole forzare la mano del “gruppo di lavoro interservizi” costituitosi all’interno dell’Ente per adeguare le previsioni del PTCP (Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale) al nuovo regolamento regionale sulle attività di commercio, ancora prima che gli obiettivi del Piano siano discussi con i cittadini e le istituzioni di tutto il territorio. I consiglieri sembrano ignorare i contenuti delle Linee Guida approvate con delibera di Consiglio il 12/10/2011 in cui si precisa che il nuovo PTC sarà redatto con la partecipazione, il confronto e l’accordo negoziale tra i soggetti del sistema locale e verrà accompagnato, durante tutto il suo iter di formazione, dal processo di valutazione ambientale strategica.
Continuano ad essere sbandierate positive ricadute occupazionali per il territorio, ma i soli a guadagnarci saranno gli imprenditori che costruiranno la struttura e i proprietari delle aree che hanno visto triplicare la potenzialità edificatoria.
L’atto di indirizzo è quindi l’estremo tentativo di sostenere il progetto di un modello commerciale di vendita in crisi in tutta Italia, ma che è fondamentale per la Giunta di Mondolfo in vista della vicine elezioni comunali.
Fano, 26/11/2015
Il Vice Presidente
Claudio Orazi