In merito a quanto dichiarato dal Sindaco di Frontone relativamente all’intervento di potenziamento e messa in sicurezza del comprensorio sciistico del M.Catria e l’incredulità mostrata rispetto alle rinnovate dimostrazioni di dissenso espresse dalle Associazioni ambientaliste, La Lupus in Fabula intende chiarire alcuni aspetti: 1) forse il Sindaco Passetti è di memoria corta o fa finta di non ricordare, ma il suo progetto è stato in parte modificato proprio grazie all’intervento della Lupus e di altre associazioni che da subito, era il 2016, intervennero con osservazioni dichiarando la propria netta contrarietà all’iniziativa nel suo complesso.; 2) il fatto che sia passato un anno non significa certo che la Lupus o le altre associazioni abbiano dimenticato o cambiato idea. Spendere milioni di euro per impianti sciistici a circa 1500 metri di altezza ed a qualche decina di Km dal mare, ha del paradossale . Quello che sta accadendo sulle Alpi dovrebbe insegnare qualcosa. Decine di impianti chiusi perché antieconomici e quello che ne rimane sono solo i tralicci ed i resti della speculazione. Domanda: l’impianto del Catria /Acuto sarà in grado di automantenersi economicamente, oppure ciclicamente si dovranno spendere altri soldi pubblici per garantirne la sopravvivenza? Insomma, un intervento invasivo e dal futuro incerto. Forse, il Sindaco Passetti è davvero distratto, forse occorre ricordargli che sono in atto cambiamenti climatici ormai certificati e che l’Italia, in previsione, sarà una delle nazioni che ne subirà le conseguenze. In Carinzia (Austria) la dismissione degli impianti è iniziata proprio per questo motivo. Il protocollo firmato a Parigi (cop21) prevede che si mettano in atto dinamiche utili a prevenire e mitigare tali cambiamenti. Gli alberi andrebbero piantati e non tagliati, il progetto del Comune di Frontone prevede l’eradicazione di faggi per 2.6 ettari, il territorio andrebbe salvaguardato e non sfruttato, l’acqua andrebbe conservata e tutelata e non usata per i cannoni sparaneve. Quale visione ha il Sindaco Passetti rispetto al futuro, quale capacità progettuale e di prospettiva hanno dimostrato i Consiglieri Regionali nel decidere di investire così tanti soldi pubblici in un settore dal futuro improbabile? E’ vero, i finanziamenti usati attengono a delle voci di bilancio funzionali al tipo di spesa in questione , ma siamo comunque assolutamente contrari rispetto alle logiche che hanno guidato queste decisioni. Siamo curiosi, ci spieghi il Sig. Sindaco di Frontone, quale coerenza e lungimiranza ci sono in una situazione in cui un cittadino dell’entroterra può andare a sciare (sempre nel caso che nevichi) a pochi km da casa mentre per curarsi ed arrivare al primo vero ospedale della zona deve fare decine di Km perché il comparto sanità è senza soldi?
21.10.17 Il Consiglio Direttivo