UN PASSO AVANTI E DUE INDIETRO
Pedonalizzare Viale Trieste (Pesaro)? Decisamente un’OTTIMA PROPOSTA.
Poco importa se la scelta nasce in una prospettiva temporanea legata alle esigenze di concedere più spazio ad attività e locali del lungomare, piuttosto che da una convinta presa di coscienza dell’amministrazione verso il cambiamento che auspichiamo.
Siamo sicuri che l’esperimento convincerà tutti, compresi bagnini, albergatori, commercianti e ristoratori, che restituire spazio alle persone sia la giusta strada da percorrere per valorizzare il lungomare ed aumentare il benessere dei cittadini.
Ci lascia, però, completamente delusi l’aver affiancato questa splendida proposta all’idea, che speravamo dimenticata, di realizzare un mega parcheggio nell’area di Villa Marina.
Le auto vanno dove sono i parcheggi: un nuovo parcheggio a 10 metri dalla spiaggia non è un “polo scambiatore” è un parcheggio sul mare!
Se la ragione del parcheggio fosse rappresentata dai 50 posti auto “persi” in Viale Trieste la soluzione esiste già: il parcheggio del Curvone. Una struttura sicura ed efficiente, già dotata del servizio di bike sharing, vicina alle attività ed ai locali di Viale Trieste.
Perché allora non investire gli stessi soldi per valorizzare l’area di Villa Marina, sfruttandone le dimensioni e la posizione per creare un parco urbano innovativo o un luogo per gli eventi che sicuramente animeranno anche questa prossima estate?
Valutando il problema sotto il profilo delle risorse economiche da reperire che l’amministrazione ha cominciato a lamentare, ribadiamo ancora una volta la nostra posizione sul nuovo parcheggio di Baia Flaminia: 200mila euro (non ancora spesi) per un’opera assolutamente inutile e dannosa!
Inutile perché a Baia Flaminia i parcheggi ci sono già e sono sufficienti per chi ha la necessità di utilizzare l’auto.
Dannoso perché riduce sensibilmente una delle poche aree verdi del quartiere con l’inevitabile abbattimento di alberi.
Dannoso perché porterà ulteriore smog, aumentando l’inquinamento di una zona a forte vocazione turistica e peraltro proprio a ridosso della piscina, scoperta durante l’estate.
Abbiamo la fortuna di vivere nella Città della Bicicletta e della Bicipolitana: abbiamo tutte le caratteristiche necessarie per diventare un gioiello di sostenibilità al pari di altre città Nordeuropee che ne beneficiano in termini economici e turistici.
Andiamo verso il futuro VERAMENTE, non solo a parole.
Per questo, dopo le centinaia firme già raccolte con la petizione “SI AD UNA VERA MOBILITA’ SOSTENIBILE A PESARO”, ancora aperta sul sito change.org, la rete Pesaro Città Sostenibile promuove l’iniziativa COLORIAMO LA BAIA. NO AL PARCHEGGIO : chi condivide le nostre ragioni potrà colorare l’area di Baia Flaminia appendendo – da giovedì pomeriggio – un nastro colorato per esprimere il proprio dissenso.
Pesaro, 13.05.20
Apriti Pesaro – Articolo 1 – Circolo Rosso & Verde – ENPA Pesaro Urbino – EPCM sezione Pesaro-Urbino – FIAB–FOR.BICI – Fridays For Future Pesaro – Fuoricentro – G.A.S. Gruppo di Acquisto Solidale-Pesaro “Gasetto” – G.A.S. Gruppo di Acquisto Solidale-Pesaro “La Gluppa” – Gruppo Zer0 – Guardie Zoofile ENPA – Italia Nostra Pesaro – La Lupus in Fabula – Legambiente Circolo Il Ragusello Pesaro – LIPU Pesaro – Movimento Sostenibilità Equità Solidarietà