Comunicato stampa
E’ noto a tutti che i parcheggi a pagamento garantiscono una maggiore rotazione della sosta e perciò offrono una maggiore disponibilità di posti auto. Questo sarebbe un requisito indispensabile soprattutto all’avvicinarsi delle festività natalizie quando ci si attende un maggiore afflusso di traffico privato motorizzato verso il centro storico. Contrariamente ad ogni logica quindi l’amministrazione comunale di Fano ha annunciato che dal 8 dicembre fino a Natale tutti i parcheggi a pagamento saranno liberi. Il risultato sarà che fin dal primo mattino, anche ad opera di chi in centro ci va per lavoro o degli stessi esercenti, i posti auto più centrali, e quindi più vicini alle attività commerciali, saranno occupati probabilmente per l’intera giornata, sottraendoli a chi ne avrebbe necessità per poter fare acquisti.
La decisione della Giunta, presa dietro pressione delle categorie economiche che operano nel centro storico, di fatto non produce nessun effetto positivo. Da un lato si avrà un notevole incremento dell’inquinamento e del caos dovuti alla ricerca spasmodica di un parcheggio libero e gratuito, dall’altro la minore disponibilità di posti auto allontanerà coloro che non vogliono perdere tempo nella ricerca del parcheggio.
Ancora una volta la Giunta Seri dimostra scarsa convinzione nel procedere verso una moderna e sostenibile organizzazione del traffico nel centro storico, restando succube delle categorie economiche che da anni ne bloccano la pedonalizzazione, e di non avere una strategia complessiva di riduzione del traffico veicolare,
Il commercio del centro storico non si salva con i parcheggi gratuiti o ulteriori aree per la sosta (come quella dell’ex distributore Agip) ma con iniziative di attrazione in cui senz’altro sono incluse la mobilità sostenibile, la pedonalizzazione e l’arredo urbano.
Sebbene il consiglio comunale abbia approvato oltre un mese fa la Dichiarazione di Emergenza Climatica che impegna l’amministrazione comunale all’estensione a tutto il centro storico della Z.T.L. non ci sembra che sia cambiato nulla: la determinazione dell’Assessora Tonelli è bloccata da altri componenti della Giunta e dal Sindaco.
L’emergenza climatica impone scelte radicali e veloci, slegate da interessi di bottega o meri calcoli elettorali. Ovviamente sono importanti una buona comunicazione e una effettiva partecipazione alle scelte da parte di tutti gli attori in causa, ma se manca una chiara visione di futuro, se non si passa dalle dichiarazioni di intenti a scelte realmente sostenibili, la città pagherà le conseguenze di tale miopia.
Fano, 21/11/2020