ABBATTIMENTO IPPOCASTANI A FOSSOMBRONE
L’Associazione Ambientalista La Lupus in Fabula è venuta a conoscenza, tramite una notizia pubblicata sui quotidiani, della decisione assunta dal Comune di Fossombrone di procedere all’abbattimento di circa 70 ippocastani presenti su Viale Martiri della Resistenza; anche diversi cittadini forsempronesi hanno interpellato la nostra Associazione per chiedere un aiuto tendente ad evitare in tutti i modi questo taglio che sembra essere indiscriminato, “a tappeto” e non selettivo, come invece dovrebbe essere se fosse vera l’affermazione che trattasi di “alberi vuoti all’interno e malati”: tutti?
Pur prendendo atto del forte rammarico del Sindaco Berloni nel procedere a questa eliminazione di un “problema” che sembra anche essere molto condizionato da “motivi tecnici legati al rifacimento del viale avrebbero comunque costituito un serio problema per gli ippocastani”, la Lupus lo scorso 9 maggio ha inviato una “pec” al Comune con la richiesta di ottenere, in tempi possibilmente rapidi, la relazione tecnica dell’Agronomo incaricato dal Comune mediante Determina n. 62 del 12.4.22; la nostra Associazione ha titolo di ricevere copia di tale documento ai sensi della Legge 241/90, essendo la stessa portatrice di interessi collettivi, come meglio dettagliati all’art. 4 del proprio Statuto Sociale.
Dalla lettura e disanima della suindicata relazione tecnica, che sottoporremo alla valutazione di Tecnici di fiducia nostra e dei cittadini che ci hanno interpellato, capiremo se, quanti ed eventualmente quali ippocastani dovrebbero essere realmente abbattuti in quanto costituenti “pericolo per la pubblica incolumità” o piuttosto non la risoluzione di problemi tecnici e la valutazione di un possibile “risparmio” in termine di gestione di questa splendida alberatura.
Viene troppo spesso dimenticato che gli alberi svolgono un importante lavoro dal punto di vista ecosistemico, hanno una residua capacità di stoccaggio del carbonio elevata, contrastano il fenomeno dell’isola di calore ed hanno una grande funzione paesaggistica, accrescendo, nel caso che ci occupa, il valore dell’intero viale e dei fabbricati che vi accedono. In caso di abbattimento del complesso arboreo, i benefici ecosistemici e paesaggistici andrebbero persi e, nel medio periodo, non sarebbero in alcun modo recuperati da eventuali nuovi alberi che potessero essere messi a dimora al posto di quelli abbattuti.
Ci si augura la possibilità di un serio confronto tra Associazioni Ambientaliste, cittadinanza, Amministrazione Comunale, che tenda a trovare soluzioni condivisibili e non fatte cadere dall’alto, in una cittadina che ha già visto, in passato, fin troppi abbattimenti scarsamente o nulla affatto giustificabili.
Pesaro, 14 maggio 2022
La Lupus in Fabula OdV
Associazione Ambientalista