COMUNICATO STAMPA
Casello SI, ma dove?
Consultare i cittadini per questioni che gli riguardano da vicino non è consuetudine degli amministratori locali, al di là dello schieramento politico. Spesso le decisioni piovono dall’alto delle Giunte o degli Uffici senza che ci sia tempo e modo di modificarle per renderle più in linea con i bisogni e le aspirazioni delle comunità locali. Insomma, la partecipazione è ancora una chimera.
Quindi gli abitanti di Fenile apprendono dalla stampa che il casello si farà nell’area dell’ex cantiere di autostrade, incastonato tra l’autostrada, via del Castello e la collina, a soli 300 m. dall’abitato. La Regione sostiene che ci sarà “il massimo rispetto per il valore paesaggistico del territorio” e che “la località non subirà alcun impatto” ambientale. Possiamo fidarci? Non sarebbe stato meglio, prima di ufficializzare la scelta della localizzazione, confrontarsi con gli abitanti della zona? Siamo certi che questa sia la soluzione migliore?
Sono vent’anni, ormai, che la Lupus sostiene che per decongestionare la SS16 tra Fano e Pesaro l’unica opera funzionale sia la costruzione di un casello unidirezionale a nord della città, uguale e contrario a quello di Santa Veneranda a Pesaro. Un casello che renderebbe inutile sia il prolungamento dell’interquartieri fino a Gimarra, sia una complanare, dall’impatto ancora più devastante
Ma, per la scelta del sito, dopo la bocciatura del precedente progetto da parte della Soprintendenza delle Marche, non sarebbe stato meglio prendere in esame due o più ipotesi e confrontarsi con i cittadini?
Sicuramente chi vorrà arrivare al nuovo casello dovrà percorrere la SP. 45 fino a Fenile, quando invece ci sarebbe lo spazio di realizzare l’infrastruttura immediatamente fuori il quartiere Trave, all’incrocio tra la SP. 45 e la nuova bretella di Via G. Baviera e, quindi, incanalare subito il traffico in autostrada.
Chiediamo, pertanto, che Regione e Comune aprano un tavolo di confronto con i cittadini affinché la scelta della localizzazione sia condivisa, per giungere ad un progetto definitivo il più possibile rispettoso del paesaggio, della qualità ambientale e della salute dei residenti di Fenile e delle abitazioni vicine.
Fano, 09/03/2023
Il Consiglio direttivo.