VILLA CAPRILE – Interrogazione parlamentare on. Devis Dori

 

La Lupus in Fabula, attiva da tempo sul progetto di cosiddetta valorizzazione dei Giardini Storici di Villa Caprile, sui quali è intervenuta più e più volte. Anche a seguito degli inascoltati interventi della Soprintendenza, ha chiesto un intervento all’On. Devis Dori, esponente di Alleanza Verdi Sinistra, che ringraziamo per aver depositato in data 12 scorso la seguente “interrogazione a risposta scritta”, che doverosamente riportiamo integralmente.

Al Ministro della cultura, al Ministro per la pubblica amministrazione, al

Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, al Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica. Premesso che:

-si apprende da organi di stampa che la gara indetta dalla provincia di Pesaro e Urbino per la riqualificazione degli storici giardini di Villa Caprile a Pesaro sarebbe andata deserta;

-come già evidenziato con interrogazione n. 4-02103 del 10 gennaio 2024, la ristrutturazione dei giardini della Villa Caprile figura fra i progetti finanziati con le risorse del PNRR nell’ambito della Missione 1 Componente 3;

-la gara era stata indetta per l’affidamento dell’appalto dei lavori di restauro e valorizzazione dei giardini della Villa per un importo di oltre 1,3 milioni di euro;

-recentemente sono intervenuti sulla vicenda anche i docenti universitari Carlo Urbinati e Fabio Salbitano, i quali hanno svolto alcune importanti considerazioni;

-la prima osservazione dei due docenti è di natura metodologica: «Come mai per un progetto economicamente importante (oltre 1.3 milioni di euro solo per il restauro del giardino), in un contesto di elevatissima valenza architettonica e storico-culturale, nonché luogo iconico per la città di Pesaro e non solo, la Provincia non si sia premurata di adottare i criteri di massima trasparenza attraverso la condivisione pubblica, aperta alla cittadinanza, o, ancora meglio, l’attivazione di forme di collaborazione attiva tramite laboratori di co-progettazione partecipata con tutte le competenze coinvolte….L’assenza di comunicazione e coinvolgimento serio della comunità è una ricorrente e grave criticità nel flusso di interazioni fra istituzioni e cittadini»;

-con la seconda osservazione pongono il tema dell’impatto ambientale del progetto: «Villa Caprile è inoltre un elemento rilevante del contesto paesaggistico-ambientale del Parco naturale regionale del Colle San Bartolo e della Rete Natura 2000. Pertanto il quesito di compatibilità e di sostenibilità ambientale non dovrebbe riguardare i singoli progetti di restauro del giardino, dell’edificio e di costruzione di nuovi edifici nel settore sud oltre il convitto, ma globalmente l’insieme di questi. Lo spacchettamento di un progetto ampio in piccoli interventi è purtroppo divenuta prassi per evitare la

Valutazione di Impatto Ambientale»;

-la terza osservazione è relativa alle procedure adottate: «È lecito quindi chiedersi se per

interventi in un sistema storico-architettonico-ambientale di tale pregio e complessità siano state valutate tutte le possibili criticità per evitare futuri danni strutturali e paesistico-ambientali, nonché se siano state messe in campo tutte le competenze tecnico-professionali necessarie, ovvero professionisti con documentate esperienze nelle diverse e complesse tipologie d’intervento»;

-con riferimento all’ultima osservazione, va anche precisato che l’amministrazione provinciale con determinazione n. 1244 del 18 novembre 2022 avrebbe conferito, con affidamento diretto, all’agronomo paesaggista Andrea Giangolini, legale rappresentante dello studio LanDesign, l’incarico per la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica (componenti vegetale e disegno del giardino, architettonica, scultorea, impiantistica) e del piano di sicurezza e di coordinamento in fase di progettazione relativo al restauro e valorizzazione dei giardini;

-successivamente, sempre con affidamento diretto, in fase di conferimento dell’incarico

esecutivo, l’amministrazione provinciale avrebbe affidato con determina n. 1129 del 25 settembre 2023 congiuntamente la progettazione definitiva-esecutiva e la DL al Raggruppamento Temporaneo di Professionisti (RTP) formato da: Studio associato LanDesign, mandataria, Eugenia Riffelli, Gabriele Corbo, Energi S.r.l, mandanti;

-con riferimento ad entrambi gli affidamenti di cui alle predette determine, sorgono dubbi circa il possesso in capo agli incaricati di tutti i requisiti previsti dalla normativa, in particolare dal codice dei beni culturali decreto legislativo n. 42 del 2004 e dal codice degli appalti, decreto legislativo n. 36 del 2023 –:

-se i Ministri interrogati siano a conoscenza di quanto esposto in premessa e se non intendano adoperarsi, in accordo con la provincia di Pesaro e Urbino, per un’ampia revisione del progetto di restauro dei giardini storici di Villa Caprile, nonché con riguardo alle verifiche di competenza circa l’affidamento dei relativi lavori.

Rimaniamo in attesa della risposta scritta dei Ministeri aditi e delle loro possibili iniziative,

Pesaro, 16 marzo 2024