COMUNICATO STAMPA
Le falsità della Lega hanno le gambe corte
Sembra che il “gotha” della Lega si sia risvegliato da cinque anni di letargo e che non solo abbia perso un lustro di storia cittadina, ma anche il contatto con la realtà. Affermare che la Lupus sia una stampella della sinistra non solo è manifestamente falso ma anche denigratorio perché l’associazione ambientalista non persegue finalità partitiche, ma solo politiche, che stanno scolpite nel proprio Statuto. La storia della Lupus, fatta di manifestazioni, sit-in, banchetti, comunicati stampa, osservazioni, partecipazioni ad incontri ecc. dimostra che non sono stati mai fatti sconti a nessuno, tanto meno quando a governare è stata la sinistra, a Fano, a Pesaro o in Regione. La Lega si metta l’animo in pace: non ci faremo certo intimidire dall’arroganza di chi racconta falsità.
Falso, infatti, è dire che abbiamo taciuto sulla Variante Gimarra. A prova di ciò ci sono i comunicati pubblicati sulla stampa locale e i documenti protocollati in Comune. Quanto all’attuale amministrazione è inoppugnabile che abbiamo cercato subito il dialogo incontrando prima l’assessore Curzi, poi Ilari e infine in Sindaco. Abbiamo fatto proposte concrete su rifiuti e verde urbano e chiesto un Tavolo permanente di confronto o l’istituzione di una Consulta ambientale, ma dopo oltre tre mesi nessun riscontro è venuto dalla Giunta. Ciò prova che non esiste da parte nostra nessuna opposizione strumentale. Ma non basta essere favorevoli al Tavolo di confronto, bisogna convocarlo. Quanto alla vicenda del Vittoria non esiste nessun “attacco pretestuoso” ma un agire coerente con tutte le proposte sulla mobilità che stiamo facendo da anni per il centro storico (anche queste rintracciabili in lettere e comunicati). Nella nostra precedente nota, infatti, abbiamo fatto una proposta alternativa, rispetto alla scelta dell’attuale Giunta, che offriva risposte ai bisogni dei commercianti, dei genitori e dei cittadini. Ma anche questa è sfuggita ai dirigenti della Lega.
La sicurezza è un tema su sui la Lega fonda la sua esistenza politica, ma non crediamo che si possa affrontare tagliando il verde. Se all’interno del Vittoria Colonna penetravano delle persone che cercavano un riparo bastava chiudere bene gli accessi, e adoperarsi per fornire un letto ai senza tetto e senza fissa dimora. Se avveniva lo spaccio nei giardini della struttura bisognava rafforzare i controlli delle forze dell’ordine e non tagliare i cespugli o la siepe. Anche a Pesaro, al Parco Miralfiore la Giunta di sinistra ha fatto piazza pulita del sottobosco: allora come oggi abbiamo criticato i tagli indiscriminati che non hanno risolto minimamente lo spaccio ma lo hanno solo spostato poco più in là. Invitiamo pertanto la Lega ad affrontare i problemi della città in maniera meno ideologica e soprattutto a confrontarsi con chi alcuni temi li conosce bene perché è da oltre 25 anni che se ne occupa, perseguendo il bene comune.
Fano, 19/11/2024